Per costringerli a restituire la somma di 2100 avuta in prestito, con gli interessi che hanno sfiorato anche il 48 per cento, due coniugi sarebbero stati portati separatamente dinanzi ad un uomo che si trovava ai domiciliari e minacciati. Il fatto è avvenuto nell’agosto scorso nel quartiere napoletano di Ponticelli ed oggi, dopo un’articolata indagine, i carabinieri hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare nei confronti di Salvatore Solla, 60 anni (attualmente detenuto nel carcere di Poggioreale); di Gianfranco Solla, 36 anni e Salvatore Aveta, 46 anni. A questi ultimi due sono stati concessi gli arresti domiciliari. Nell’agosto scorso, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, Salvatore Solla, mentre era ai domiciliari, aveva prestato a due coniugi la somma di 2100 euro, pattuendo la restituzione di 500 euro al mese, con un tasso del 48 per cento. A riscuotere il denaro, secondo i carabinieri, dovevano essere Gianfranco Solla e Salvatore Aveta. Ma dopo alcuni mesi i due coniugi non sono stati più in grado di pagare e quindi convocati, separatamente, dinanzi a Salvatore Solla. La donna sarebbe stata minacciata e il marito anche schiaffeggiato.

 

 

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