Poteva avere dei risvolti gravi quanto accaduto stanotte all’ospedale del Mare di Napoli, dove un paziente in isolamento per sospetto covid19 ha tentato di dare fuoco al materasso del suo letto. L’uomo non è riuscito ad incendiare il materasso che è ignifugo ma si è sprigionato molto fumo che ha fatto scattare il sistema antincendio della sala obi (osservazione breve) dove è ricoverato. “Il paziente – spiega Michele Ferrara, direttore sanitario dell’Ospedale del Mare – è psicolabile e probabilmente l’isolamento per il sospetto coronavirus gli avrà provocato un momento di disorientamento. Allo scattare dell’antincendio sono intervenuti gli addetti con un estintore e il pericolo è passato”. L’uomo ha 53 anni ed è in isolamento da due giorni, in attesa del responso definitivo del tampone per sapere se potrà essere trasferito in degenza ordinaria o dovrà essere trasferito in uno degli ospedali napoletani attrezzato per i positivo al Covid-19. L’uomo durante l’isolamento, come tutti gli altri, non può ricevere visite di familiari e amici. L’Ospedale del Mare, in generale, ha ridotto molto la possibilità di visite ai degenti per limitare la massimo il rischio contagio. Nei giorni scorsi molti parenti si presentavano all’ingresso protestando per lo stop a gruppi di due-tre persone, mentre ora le visite sono nettamente calate e si presenta non più di una persona per volta.

 

 

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