Sono tre i minorenni, due bambini piccoli e una giovanissima mamma, ricoverati al Policlinico Federico II, l’unico centro di riferimento regionale per l’infezione pediatrica da Covid-19 in Campania, con l’unità diretta dal professor Alfredo Guarino. Uno è un bambino di 6 mesi con genitori anche loro positivi. “L’altra piccola paziente ha appena due mesi di vita – racconta Guarino – e ha una prognosi più sfavorevole sia per la prematurità sia per la situazione di degrado che ha alle spalle”. La già mamma che non parla italiano ha 17 anni ed è stata sottoposta a tampone. “La gestione dell’infezione per il nucleo familiare richiede un più ampio intervento di tipo sociosanitario. C’è anche un problema complessivo di gestione di cui ci stiamo occupando. Il percorso di guarigione è lungo. C’è il problema delle dimissioni visto che il piccolo di 6 mesi ha un fratello negativo”. Quella dell’epidemia da Covid è una situazione clinica ed epidemiologica nuova – riporta Il Mattino – che richiede la costruzione di una rete con la pediatria ospedaliera e di base che non esiste ancora. “Una rete che stiamo ostruendo – aggiunge Guarino – con questa infezione, almeno per ora, bisogna conviverci e ci stiamo attrezzando. Abbiamo 5 posti letto con percorsi completamente separati dall’utenza non infetta. È cruciale che queste cose non si facciano in maniera improvvisata. Nel centro Covid per le gravide e in altri nidi della Campania sono già una decina le nascite da mamme positive al virus e i bambini giunti alla nostra attenzione sono tutti sani. I neonati risultano molto protetti dal virus – conclude Guarino – stiamo cercando di capire il perché. Il virus non sembra attraversare la placenta e il neonato gode di indici di infiammazione molto bassa. L’ipotesi che non esprima i recettori per il virus è stata accantonata mentre sembra affermarsi l’idea che nel plasma dei neonati vi sia qualche fattore con spiccato effetto antivirale. Ci sono diversi gruppi nel mondo, compreso il nostro, che sta studiando questo aspetto che potrebbe tornare utile nella terapia e prevenzione dell’infezione negli adulti”.