Gli strascichi del Coronavirus iniziano a invadere anche l’ambiente delle fabbriche. E più in particolare nello stabilimento FCA di Pomigliano, dove l’azienda aveva di recente annunciato una serie di disposizioni urgenti per fronteggiare il pericolo contagi. Ma i lavoratori evidentemente non hanno accolto di buon grado quanto messo in campo, forse ritenuto insufficiente, ed hanno avviato uno sciopero spontaneo. La tipologia di lavoro dei moltissimi addetti alle catene di montaggio va nella direzione totalmente opposta rispetto al divieto di assembramenti indicato dalle autorità e nelle grandi fabbriche ora che ci si trova nella fase acuta dei contagi il problema esplode in tutta la sua gravità. Alle 14, ora del cambio di turno con i lavoratori pomeridiani, è iniziato lo sciopero ed ha coinvolto quasi tutta la linea di produzione.