TORRE ANNNZIATA – Quattordici anni a Valentino Gionta; dodici alla moglie Gemma Donnarumma; 20 anni e sei mesi, quattordici e dieci anni ai tre figli Pasquale, Aldo e Teresa. La sentenza di Appello relativa al maxi-blitz Altamarea che nel 2008 portò in carcere decine di persone accusate di fare parte dei clan che operano tra Torre Annunziata (Napoli) e le aree limitrofe, segna una nuova raffica di condanne.
Niente sconti per molti degli imputati, e anzi l’Appello aggrava la posizione di sette soggetti che invece erano stati assolti in primo grado. Dopo una camera di consiglio durata quasi dieci ore i giudici della Corte d’Appello di Napoli hanno confermato quasi per intero la sentenza di primo grado. Sconto di pena per i due pentiti Aniello Nasto e Vincenzo Saurro: il primo dovrà scontare cinque anni di reclusione (era stato condannato a sette in primo grado), Saurro passa da quattro anni e otto mesi a tre anni e quattro mesi.