TORRE DEL GRECO – Tutto rinviato all’8 maggio. Il processo a carico degli otto imputati per il crac della Deiulemar compagnia di navigazione, la società di Torre del Greco (Napoli) nella quale quasi tredicimila persone hanno investito oltre 720 milioni di euro, è stato aggiornato a due mesi a causa del difetto di notifica a uno degli avvocati di Maria Luigia Lembo, vedova dell’ex amministratore unico, Michele Iuliano.
Rabbia da parte dei quasi cento investitori presenti in aula e arrivati questa mattina da Torre del Greco a bordo di due pullman partiti attorno alle 5.15. Qualcuno ha gridato “vergognatevi” rivolgendosi alla Corte, prima che fosse riportata la calma.