“Incredibile trattamento riservato alla stampa dai vigilantes dell’ospedale Incurabili di Napoli”: è quanto denuncia il Sugc, il sindacato unitario dei giornalisti campani. “Stamattina – si apprende da una nota dell’associazione sindacale – nel corso di una manifestazione nel cortile dell’ospedale che ha coinvolto un gran numero di persone tra i volontari della Croce Rossa, i vigili del fuoco e la banda dei carabinieri, con la presenza del Presidente della Regione Vincenzo De Luca, prima si è tentato di impedire l’ingresso alla struttura al giornalista Fulvio Scarlata e del fotografo Sergio Siano del Mattino perché ‘non accreditati’. Successivamente il giornalista di Videoinformazione Pier Paolo Petino non ha potuto accedere alla storica farmacia durante la visita del Governatore De Luca mente a Siano è stato impedito fisicamente di fare le fotografie nelle sale cinquecentesche bloccando il suo lavoro giornalistico”. Il Sugc condanna duramente l’accaduto: “Le scelte dei vigilantes degli Incurabili sono ingiustificabili e, d’altra parte, non giustificate dal personale dell’ospedale”. La protesta viene condivisa dal sindacato Ugiv (Unione Giornalisti dell’Informazione Visiva). “E’ l’ennesimo episodio di censura – sottolinea Ciro Fusco – nei confronti degli operatori dell’informazione che chiedono solo di poter svolgere il loro ruolo di cronisti al servizio dell’opinione pubblica nel rispetto delle regole e dei dettami sanciti dall’articolo 21 della Costituzione. Dispiace dover constatare – conclude Fusco – che cio’ che altrove è normale nella nostra città diventa di giorno in giorno più difficile e mal tollerato”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui