Viaggiava in auto con un tesoro, per la precisione un milione e 200 mila euro in contanti, 60 chili di argento e un kg e mezzo di oro. La scoperta e’ stata fatta da una pattuglia della polstrada della sottosezione di Arezzo che ha arrestato il conducente della macchina, P.F., 35 anni, di Napoli, incensurato e disoccupato.
Secondo quanto spiega la stessa polstrada, il trentacinquenne, alla guida di una Peugeot con targa italiana, e’ stato fermato per un controllo ieri pomeriggio intorno alle 17 all’altezza del km 355 sud della A1, poco prima del casello di Arezzo. L’uomo si sarebbe mostrato molto agitato e gli agenti hanno cosi’ proceduto a un controllo nel veicolo, scoprendo nel bagagliaio tre sacchi con dentro 60 kg di argento in granuli e verghe di oro fino del peso di 1,5 kg. Dietro i pannelli degli sportelli posteriori i poliziotti hanno invece trovato 1.200.000 euro, tutti in banconote nuove di zecca da 500 euro. Secondo la ricostruzione della polizia il trentacinquenne avrebbe portato il metallo prezioso di contrabbando nel Nord Italia ricevendone in cambio contanti. All’uomo e’ stato contestato anche il reato di tentata corruzione: quando gli agenti gli hanno spiegato che era in stato di arresto, avrebbe offerto agli stessi poliziotti denaro e preziosi per essere rilasciato. Sul posto e’ intervenuta successivamente la guardia di finanza di Arezzo che ha preso in custodia denaro, argento e oro sequestrati: avviate le indagini per chiarire provenienza e destinazione.