NAPOLI – Un panettiere di 39 anni, A.D.B, è stato arrestato con l’ accusa di “stalking” dalla polizia, che ha interrotto una storia di persecuzioni e violenze cominciata nel 2004. Gli agenti del commissariato “Poggioreale” hanno bloccato A.D.B., che aveva nuovamente minacciato di morte la propria convivente
sotto l’ abitazione della donna. La vittima dello “stalker”, che ha 39 anni, aveva convissuto per 7 anni con il panettiere dal quale nel 2004 aveva avuto una bambina. L’ uomo, di carattere violento, già denunciato per aver aver ferito a coltellate la moglie dalla quale si è separato, è un giocatore di cavalli ed ha perso somme consistenti nelle scommesse ippiche. Non potendo pagare aveva cambiato sei volte casa negli ultimi tempi. La donna, vittima di violenze e minacce cominciate quando era incinta, ha trovato il coraggio di denunciare A.D.B grazie al rapporto di fiducia stabilito con i poliziotti – così come previsto per i casi di “stalking” – che le hanno assicurato l’ intervento immediato in caso di necessità. Il 6 ottobre scorso, dopo una segnalazione alla Sala Operativa della Questura, per una lite violenta, i poliziotti si sono recati in Via Miraglia dove hanno trovato la 39 enne che era stata aggredita poco prima con schiaffi e pugni da A.D.B. In precedenza la donna aveva presentato una querela nei confronti dell’ ex convivente. I poliziotti sono rimasti in stretto contatto con lei, e oggi, quando hanno ricevuto una sua telefonata che li informava di nuove minaccia di morte da parte di A.D.B. sono intervenuti. L’ uomo, che era atteso dagli agenti, è giunto sotto casa della ex convivente, ha citofonato ed ha cominciato ad insultarla e minacciarla. A questo punto i poliziotti lo hanno bloccato ed arrestato.
