Sette rapine in due mesi, sei in altrettanti supermercati e una in uno studio legale, e sempre con le stesse modalità. Arrivavano su scooter e facevano irruzione armati di pistola e col volto travisato razziando denaro tra addetti alle casse e clienti terrorizzati. In altro caso avevano rapinato i clienti e il titolare di uno studio legale rinchiudendo poi tutti nello stanzino dello studio prima di darsi alla fuga.
Stamattina, dopo indagini coordinate dalla Procura di Napoli, i carabinieri della stazione di San Giorgio a Cremano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tre persone ritenute responsabili di rapina in concorso. La loro identificazione è avvenuta a seguito di indagini, sia di natura tecnica che tradizionale, partite con l’esame di immagini di videosorveglianza, proseguite con servizi di osservazione, controllo e pedinamento, culminate con individuazioni di persona e perquisizioni. Uno del trio, un 42enne, ha commesso i raid insieme ai complici più giovani in stato di semilibertà, misura alla quale era stato sottoposto dopo aver scontato 10 anni di reclusione per rapina. La sera, dopo i raid, rientrava nell’istituto penitenziario.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui