Slitta di qualche giorno, presumibilmente alla prossima settimana, l’ispezione negli uffici giudiziari di Napoli disposta dal Guardasigilli Francesco Nitto Palma. L’ispettorato del ministero – secondo quanto si è apprende – è in attesa di ricevere dalla procura di Roma la documentazione,

trasmessa da Napoli non più competente territorialmente, relativa all’inchiesta sulla presunta estorsione da parte dei coniugi Tarantini e di Valter Lavitola ai danni del premier Berlusconi. E’ più probabile, dunque, che gli ispettori ministeriali arrivino prima a Bari che a Napoli. A Bari il Guardasigilli Palma ha disposto l’ispezione dopo che l’ex pm Giuseppe Scelsi ha accusato davanti al Csm il procuratore capo Antonio Laudati di aver ritardato le indagini sul giro di escort portate da Gianpaolo Tarantini nelle residenze del premier. L’ispettorato avrebbe già acquisito dal Csm gli atti relativi alle audizioni di Laudati (che smentisce la versione di Scelsi) e di altri pm di Bari. Gli ispettori, guidati non dal capo Arcibaldo Miller ma dal suo vice Gianfranco Mantelli, potrebbero arrivare a Bari forse già in settimana. Delle squadre faranno parte anche i magistrati-ispettori Andrea Nocera, Giuseppe Maiuro e Tonino Di Bona.

 

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