I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di 12 persone. I reati ipotizzati sono associazione a delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni e usura, aggravati dall’utilizzo del metodo mafioso. Come emerso dalle indagini, l’organizzazione criminale, radicatasi da tempo nel territorio toscano, era costituita da pregiudicati di origine napoletana (gia’ appartenenti a famiglie satelliti aggregate ai clan Misso e Lo Russo di Napoli), affiancati da sodali, italiani e stranieri, residenti nella provincia di Firenze. Nell’inchiesta, diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, sono stati disposti i domiciliari anche per due professionisti fiorentini, attivi nel settore dell’infortunistica stradale, che hanno partecipato ad un’estorsione commissionando al sodalizio criminale il recupero di un presunto credito vantato verso un intermediario finanziario fiorentino.