CAIVANO – Bloccato dagli uomini della Squadra mobile di Napoli Vincenzo Garofalo, 41enne napoletano, detto ‘orango tango’, uno dei killer dell’agguato a Massimo Ciccarelli, detto ‘Berlusconi’, ucciso il 5 maggio 1998. Garofalo era latitante da meno di un anno, dopo la condanna all’ergastolo per omicidio.
Una prima condanna nei confronti di 9 tra esecutori e mandanti era arrivata nel 2009, poi la Cassazione annullo’ e ci fu un nuovo processo e una nuova condanna. L’agguato si inquadra in faida tra gruppi di camorra della zoan del parco Verde a Caivano.