NAPOLI – Il comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli sta eseguendo, sul territorio delle regioni Campania e Basilicata, un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal G.I.P. presso il tribunale di Napoli nei confronti dei componenti di diverse ed articolate associazioni a delinquere operanti a Napoli e provincia, con ramificazioni nelle Marche, in Emilia Romagna, in Lombardia e in Sicilia, dedite alla illecita produzione e commercializzazione di ingenti quantitativi di calzature, capi di abbigliamento ed accessori con noti marchi contraffatti.
La complessa attivita’ investigativa, condotta dal nucleo di polizia tributaria di Napoli, costituisce il naturale sviluppo dell’operazione ”Attaccabottone”, che aveva gia’ permesso, lo scorso 22 novembre, di denunciare 60 persone e di sottoporre a custodia cautelare in carcere o agli arresti domiciliari 46 indagati, a vario titolo coinvolti nel traffico illecito. Nelle operazioni, tuttora in corso di esecuzione, le fiamme gialle del capoluogo partenopeo stanno infatti procedendo al sequestro di beni immobili, mobili registrati e polizze vita tutti riconducibili – anche per interposta persona – ai destinatari delle ordinanze di custodia cautelare. Il valore stimato in circa 2 milioni di euro – e’ infatti risultato essere del tutto sproporzionato rispetto alla consistenza dei redditi annualmente dichiarati dagli indagati. I sequestri si sommano ai beni gia’ sequestrati nel corso delle investigazioni per oltre 3milioni di euro.
