Passaporti del Regno Unito falsi che un’organizzazione criminale operante nel Napoletano starebbe vendendo sul deep-web a 2000 sterline, anche a “foreign fighters” dell’Isis. A darne notizia è un articolo del Corriere del Mezzogiorno che riferisce di avere appreso la notizia da un documento segreto dell’Agenzia di Informazioni e Sicurezza Esterna (l’ex Sismi). Per acquistare un passaporto dell’United Kingdom basterebbe collegarsi al sito web “vfqnd6mieccqyiit.onion./index.php”: i dati – fotografia e informazioni personali – assicura il sito, saranno inseriti nei data base dei passaporti ufficiali britannici. Il pagamento sarebbe possibile in sterline e anche in bitcoin (moneta virtuale). L’articolo ricorda anche che l’attentatore di Berlino, Anis Amri, ucciso dalla Polizia in Italia, aveva intenzione di recarsi a Napoli per acquistare un kalashnikov e che a Genova, qualche giorno fa, sono stati fermati otto africani in partenza per Barcellona i quali avrebbero riferito di avere acquistato documenti falsi a Napoli. Su quest’ultima vicenda sarebbero in corso indagini da parte della Procura di Genova.