Avevano organizzato una rete per lo spaccio di droga nella zona della penisola sorrentina, servendosi anche di diversi ”corrieri” minorenni. Un’attività monitorata dalla guardia di finanza del comando provinciale di Napoli che oggi ha eseguito, al termine di un’indagine coordinata dalla Procura di Torre Annunziata (Napoli) e di concerto con gli uomini della tenenza di Massa Lubrense, quattro misure cautelari emesse dal gip del tribunale torrese. Agli arresti domiciliari sono finiti Mario Di Riso, 23 anni di Castellammare, e Antonio Ercolano, 22 anni di Massa Lubrense: sono accusati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Divieto di dimora nelle province di Napoli e Salerno invece per Liberato Cioffi, 23 anni, e Augusto Prestileo, 20 anni. Denunciate nove persone, tutte minori all’epoca dei fatti (che risalgono allo scorso anno), otto residenti a Massa Lubrense e uno a Sorrento, raggiunti da un avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso dalla Procura per i Minori di Napoli. ”Le attività svolte – dice il procuratore di Torre Annunziata, Alessandro Pennasilico – hanno consentito di accertare decine di episodi di spaccio e detenzione di stupefacente da parte dei soggetti destinatari dell’ordinanza. Nel corso dei numerosi riscontri investigativi, i finanzieri hanno più volte sequestrato a ragazzi della penisola sorrentina, a volte giovanissimi, diversi quantitativi di hashish e marijuana”.