Franco Angelo Maria De Bernardi, il consigliere del Tar Lazio coinvolto nell’inchiesta su una presunta organizzazione a delinquere dedita allo spaccio di banconote frutto di reato e titoli di stato stranieri contraffatti, era stato già cautelativamente sospeso dal servizio dal 16 maggio 2013. Lo rende noto un comunicato del Consiglio di Stato. La notizia dell’inchiesta condotta dalla procura di Napoli, che vede 28 indagati, è emersa il 10 luglio scorso. Ma De Bernardi era già sotto processo a Roma per un’altra vicenda con l’accusa di corruzione.