Oltre 80mila profumi recanti marchi risultati poi “falsi”, molto noti al pubblico come “Boss”, “Prada” e “Dolce & Gabbana”, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Aversa (Caserta) al termine di un’operazione che ha coinvolto una società ubicata nella zona industriale di Carinaro che distribuisce all’ingrosso saponi e detersivi. Nel corso del blitz i finanzieri hanno constatato la presenza di un ingente quantitativo di colli, muniti di cartellino descrittivo, contenenti profumi riportanti, sotto l’indicazione delle note marche, la dicitura “marchio e/o nome altrui usato in funzione descrittiva per l’individuazione della fragranza” ovvero “pubblicità comparativa”; erano dunque evidente che non fossero originali, né contraffatti, ma la Cassazione di recente ha equiparati questi falsi d’autore ai marchi contraffatti. Il legale rappresentante della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli Nord per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.