NAPOLI – L’autopsia stabilirà le cause della morte di una ragazza di Positano (Salerno), Maria La Camera (Titti per gli amici), 27 anni, che lavorava a bordo della Msc Preziosa, ritrovata agonizzante ieri sera nella sua cabina. Sono stati i suoi colleghi a fare la scoperta, andando a bussare alla porta perché la giovane tardava a prendere servizio per il suo turno di lavoro.

La nave è attraccata regolarmente alle 11,30 questa mattina al porto di Napoli, una tappa della crociera del Mediterraneo che tocca Marsiglia, Barcellona e Tunisi. La morte della ragazza è avvenuta quando la nave si trovava nei pressi di Genova, durante la crociera. Da un primo esame medico a bordo si sarebbe trattato di aneurisma. Il cadavere di Titti sarà sottoposto ad autopsia nella giornata di domani, presso il Policlinico di Napoli. Titti conosceva molte lingue, parlava correntemente lo spagnolo, l’inglese, il tedesco e l’arabo. A bordo della nave da crociera ricopriva un ruolo da hostess. È stata trovata agonizzante nella sua cabina intorno alle ore 19 di ieri. I familiari, che sono stati avvertiti ieri sera, attendono da questa mattina di poter vedere la salma della ragazza, non ancora sbarcata dalla nave. Le lunghe procedure, infatti, non consentono ai genitori disperati di poter salire a bordo. E anche il prosieguo della crociera potrebbe subire un ritardo. Sconvolta la cittadinanza di Positano, dove gli abitanti si conoscono tutti fra loro. Il papà della ragazza è titolare di un’edicola e Titti svolgeva attività di volontaria alla Biblioteca Comunale. “Era una ragazza sana – afferma un amico di famiglia – È terribile quello che è successo, i genitori sono distrutti, piangono. Titti non faceva uso di farmaci, stava benissimo, era solare e molto brava nel suo lavoro. Una morte improvvisa, inspiegabile”.

 

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