Il presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, è stato ascoltato questa mattina come persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità nell’appalto per la costruzione del nuovo stadio nel quartiere di Ponticelli, in cui sono indagati il vicesindaco di Napoli, Tommaso Sodano e l’imprenditrice Marilù Faraone Mennella. De Laurentiis ha risposto per circa un’ora alle domande del pm Ida Teresi, titolare del fascicolo assieme ai colleghi Danilo De Simone e Maria Sepe.
A quanto si è appreso, il presidente del Napoli ha fornito chiarimenti sulle dichiarazioni rese lo scorso anno nel ritiro di Dimaro, che diedero il via all’inchiesta, precisando che si trattava di una conversazione informale con alcuni tifosi e che le sue parole non avevano intento diffamatorio nei confronti di alcuno. Nei confronti di Sodano e Faraone Mennella la procura aveva chiesto l’archiviazione ma il gip Isabella Iaselli ha respinto la richiesta disponendo altre indagini. Tra gli approfondimenti indicati dal gip c’era l’escussione di alcuni testi tra cui proprio de Laurentiis.