Sono stati revocati gli arresti domiciliari al direttore generale della Asl Napoli 1, Elia Abbondante, coinvolto nell’inchiesta sugli appalti all’istituto per la cura dei tumori Pascale. Lo ha deciso il gip Maria Gabriella Pepe che ha accolto la richiesta del difensore del manager, avvocato Giuseppe Fusco. Il giudice ha disposto per Abbondante la sospensione dall’incarico per la durata di un anno. Abbondante è indagato nell’ambito dell’indagine condotta dai pm Henry John Woodcock e Celeste Carrano, per l’ipotesi di corruzione riguardo a presunte irregolarità relative all’acquisto di apparecchiature attraverso società riconducibili a lui e alla moglie.