Il Tribunale di Torre Annunziata ha dichiarato oggi nullo il decreto del gip di Napoli che disponeva il giudizio immediato per Pierfrancesco Guarguaglini, ex presidente di Finmeccanica accusato di associazione per delinquere e corruzione nell’ambito dell’inchiesta sul Sistri, il Sistema di tracciabilità dei rifiuti. I giudici hanno accolto un’eccezione del pm, fatta propria anche dal difensore di Guarguaglini, avvocato Giuseppe Fusco: nel disporre il giudizio presso il Tribunale di Torre Annunziata, il decreto non corrispondeva alla richiesta del pm di Napoli, che aveva chiesto l’immediato davanti a quel Tribunale. Gli atti tornano dunque all’Ufficio gip di Napoli. Sempre oggi la IV sezione del Tribunale di Napoli, presieduta da Loredana Acierno, si è dichiarata incompetente a giudicare l’ex addetto alle relazioni esterne di Finmeccanica, Lorenzo Borgogni, e gli altri imputati di associazione per delinquere nel processo per un altro filone dell’inchiesta Sistri, disponendo l’invio degli atti al Tribunale di Roma. Il collegio infatti, contrariamente a pm e gup, ha ritenuto che dagli atti emerga che l’associazione abbia avuto origine nella capitale. Guarguaglini, secondo l’accusa, in cambio dell’aggiudicazione di appalti avrebbe ricevuto denaro portatogli in un borsone della società calcistica Valle del giovenco.