TORRE DEL GRECO – Un cantiere navale e 27 imbarcazioni di lusso sono stati sequestrati a Castellammare di Stabia dai carabinieri, che hanno denunciato il titolare per gravi danni all’ambiente.
L’ operazione è stata condotta dai carabinieri del servizio Navale di Torre del Greco, diretti dal comandante Vincenzo Amitrano, e dal gruppo carabinieri di Torre Annunziata, diretti dal tenente colonnello Nicola Conforti. Il cantiere navale sequestrato sull’ area costiera di Castellammare di Stabia era adibito a rimessaggio di navi da diporto. I militari hanno riscontrato diverse violazioni in materia ambientale. Il cantiere non era in possesso di autorizzazioni ed aveva stoccato, gestito e smaltito in maniera irregolare rifiuti pericolosi, anche liquidi, tra i quali vernici ed olii. I reflui industriali prodotti dalle attività di manutenzione delle imbarcazioni defluivano senza alcuna depurazione nella parte finale della fogna comunale per poi finire in mare. Il sequestro riguarda uno stabilimento di oltre 3 mila metri quadrati e 27 navi da diporto di lusso in attesa dell’esecuzione di lavori di manutenzione per un valore stimato di oltre 15 milioni di euro. Il titolare del cantiere, A. F., 35 anni, è stato denunciato per inquinamento ambientale. Nelle vicinanze del cantiere i carabinieri hanno scoperto una area di circa 2 mila metri quadrati adibita a stoccaggio di rifiuti pericolosi. Anche quest’ area è stata sequestrata. Il proprietario del terreno, R. G. M., 45 anni, è stato denunciato.