Negli ultimi giorni, servizi di controllo del Gruppo tutela del lavoro dei carabinieri di Napolihanno portato alla denuncia di 2 persone per violazioni delle norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e per aver avviato al lavoro un minore, senza averlo sottoposto alla visita medica preventiva in relazione alla specifica mansione da svolgere; alla sospensione dell’attivita’ imprenditoriale, per lavoratori in nero in misura superiore al 20% a quelli effettivamente impiegati, di una ditta edile, di un noto bar della periferia a nord di Napoli, di 2 pasticcerie dell’Aversano
e 3 saloni di bellezza sempre in quel territorio; alla contestazione di 83 sanzioni amministrative per 80mila euro circa; a 2 prescrizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro per un importo complessivo di 9mila circa; all’individuazione di 14 lavoratori in nero, uno dei quali minore; al recupero di contributi non versati e premi assicurativi per un importo complessivo di 15mila circa. Analogamente, l’attivita’ del nucleo carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Napoli, con competenza provinciale, ha portato all’adozione di 3 provvedimenti di sospensione di attivita’ d’impresa a carico di 2 negozi di abbigliamento e di un bar pasticceria; all’individuazione di 4 lavoratori in nero; alla contestazione di sanzioni amministrative per circa 35mila euro.