E’ morto dopo 5 giorni di coma il tenente dell’Esercito Antonio De Falco, 29 anni, rimasto gravemente ferito in un incidente stradale avvenuto il 25 giugno scorso sull’autostrada Catania-Messina, negli svincoli tra Giarre e Fiumefreddo. L’ufficiale era alla guida di un Lince che, per motivi in corso di accertamento, si è capovolto schiantandosi con lo spartitraffico. Nel mezzo blindato c’erano anche altri due capitani e un maresciallo che sono rimasti feriti in maniera non grave. Il Lince era partito dalla caserma Sommaruga di Catania ed diretto a Messina per un’esercitazione. Sull’incidente indagano la polizia Stradale di Giardini Naxos e i carabinieri di Giarre. La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta coordinata dal sostituto Vincenzo Serpotta. Il tenente De Falco, originario di Acerra (Napoli) e in forza al 62/o Reggimento Fanteria “Sicilia” di Catania, era in viaggio da Catania a Messina per recarsi in un’area addestrativa: l’ufficiale era infatti impegnato in un ciclo di attività preparatorie al suo impiego in Afghanistan, dove avrebbe ricoperto l’incarico di istruttore nell’ambito della missione di supporto ed assistenza dalle forze afghane (MAT – Military Advisory Team). Il capo di stato maggiore dell’Esercito, Claudio Graziano, appresa la notizia della morte del giovane ufficiale ha espresso, “a nome personale e di tutta la Forza Armata, i più profondi sentimenti di cordoglio e di vicinanza alla famiglia del militare”