“Non abbiamo nulla da rimproverarci. Si sta strumentalizzando la morte di un povero ragazzo”. In un’intervista al quotidiano “la Repubblica”, il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, replica alla petizione lanciata dalla madre di Ciro Esposito, Antonella Leardi, per chiedere un’inchiesta sul prefetto ed il questore di Roma, accusati di non aver garantito la sicurezza prima della finale di coppa Italia Napoli-Fiorentina, quando Ciro Esposito venne colpito da alcuni colpi di pistola all’esterno dello stadio. “I servizi predisposti – ribadisce il prefetto -, non solo erano adeguati ma hanno rispettato alla perfezione quanto stabilito nel Comitato per l’ordine e la sicurezza”. Quanto all’appoggio del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, alla petizione, il prefetto replica: “Ogni volta che vado a Napoli vedo tanti altri problemi a cui è necessario porre rimedio. Se si vuole fare qualcosa di concreto per i tifosi napoletani, si pensi alla realizzazione di uno stadio adeguato ai tempi”.