NAPOLI – Saranno 23 le motovedette delle forze dell’ordine che batteranno le coste napoletane al 29 giungo al 9 settembre per garantire un’estate sicura a campani e turisti. A queste si aggiungono gli elicotteri di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e della polizia provinciale di Napoli. Lo schieramento di forze è stato approntato oggi nella sede della Prefettura di Napoli nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto Andrea De Martino per pianificare gli interventi in mare e sulle strade in vista della stagione estiva.
“Napoli – ha detto il prefetto – deve essere pronta ad accogliere i turisti e offrire livelli di ospitalità sempre più elevati. Sul mare già dalla fine del mese di giugno, quest’anno con due settimane di anticipo rispetto al 2011, saranno attivi gli intensi controlli di prevenzione e sicurezza che proseguiranno fino al 9 settembre”. Il prefetto De Martino ha però sottolineato come “lo sforzo della pubblica amministrazione è vano se per primi i cittadini non adottano dei comportamenti che evitino rischi per se stessi e per gli altri”. Tra gli interventi previsti, la lotta agli ormeggi abusivi, ma anche alta attenzione su coloro che si improvvisano traghettatori, portando i turisti, in particolare sulle isole di Ischia, Capri e Procida, senza avere le autorizzazioni, mettendo quindi “a rischio l’incolumità stessa dei turisti”, ha spiegato De Martino. “Chiederò – ha aggiunto il prefetto – ai sindaci dei comuni litoranei di intensificare i controlli sull’occupazione abusiva delle spiagge da parte di chi improvvisa lidi non autorizzati. Molta attenzione sarà dedicata anche ai parcheggi nelle zona attigue ai punti di balneazione per evitare difficoltà alla circolazione”. La Prefettura ha chiesto anche ai rappresentanti di Anas, Società Autotrade e Tangenziale di Napooi di evitare cantieri fissi nei giorni di maggiore traffico. In particolare sulla tangenziale di Napoli, il prefetto ha sottolineato come “Nonostante se ne sia già parlato qualche mese fa – ha ricordato – la parte finale della tangenziale, dopo Pozzuoli, non sia ancora servita dal tutor. Un provvedimento che sarebbe oltremodo necessario anche in considerazione del fatto che c’é stato un aumento degli incidenti stradali propri in quel tratto. Mi auguro che nei prossimi giorni potrò avere notizie migliori e si possa concretamente puntare alla copertura completa della tangenziale, soprattutto nella parte che si è dimostrata più esposta agli incidenti”. Alla riunione è intervenuto anche il Questore di Napoli Luigi Merolla che ha evidenziato come “il migliore coordinamento sviluppato negli ultimi due anni tra le forze in campo, ci permette di ottimizzare l’utilizzo delle risorse e rendere più sicure le vacanze di chi viene nel nostro territorio”.