Un giovane, a bordo di un motociclo Honda Sh 300 di colore nero, nel pomeriggio di venerdì 7 febbraio ha percorso un tratto della Tangenziale di Napoli contromano e senza indossare il casco protettivo. Intercettato da una pattuglia impegnata per un servizio di vigilanza stradale, gli è stato imposto l’alt con il segnale mobile in dotazione alle forze dell’ordine ma il centauro ha proseguito la marcia sino ai caselli di ‘Agnano’, dove si è fermato ad una pista riservata al pagamento automatico del pedaggio. In tale circostanza, gli è stato indicato di arrestare la marcia dopo i caselli, lungo il margine destro della carreggiata ma il giovane, R. E., 25enne pregiudicato residente nel rione Traiano, dopo aver deriso gli agenti, ha simulato di fermarsi per invertire repentinamente la marcia percorrendo contromano la carreggiata, creando il panico nei conducenti che uscivano dalle piste ‘Telepass’ secondo il regolare flusso di circolazione. A quel punto il centauro si è immesso in un by pass dirigendosi nuovamente in Tangenziale in direzione Capodichino per poi uscire ai caselli di Fuorigrotta riuscendo a dileguarsi nonostante la pattuglia lo stesse inseguendo. A seguito di indagini eseguite dalla Sottosezione Autostradale della Polizia Stradale di Fuorigrotta, alle dipendenze della Sezione della Polizia Stradale di Napoli, il centauro è stato identificato. A pochi giorni di distanza dal folle gesto, che aveva visto sette giovani ragazzi percorrere contromano la Tangenziale per sottrarsi a un controllo da parte di una pattuglia della Polizia Stradale, gli investigatori hanno individuato l’autore di questa grave condotta in tempi strettissimi, stroncando quello che potrebbe essere un gesto emulativo e di ribellione sociale. Pertanto, R. E. è stato sanzionato per svariate violazioni al Codice della Strada emerse a seguito della condotta tenuta alla guida del motociclo. Mentre il proprietario dello scooter è stato sanzionato per aver consentito la circolazione del veicolo sottoposta a sequestro amministrativo e per incauto affidamento del veicolo. Tali violazioni hanno determinato quattro fermi ed un sequestro amministrativo del veicolo, tre sanzioni accessorie di revoca della patente di guida a carico del centauro, la decurtazione di 20 punti dalla patente di guida ed un ammontare complessivo delle sanzioni amministrative pari a 10.771 euro.