Aggressione ai danni di un autista dell’Anm ieri sera a Napoli ad opera di una coppia, un uomo e una donna. Secondo quanto si apprende da fonti sindacali, i due sono andati al capolinea dei bus di via Argine dove hanno chiesto a un conducente, che in quel momento era fermo per un guasto al mezzo, di accompagnarli al vicino centro commerciale. L’autista ha subito riferito alla coppia che non avrebbe potuto farlo in quanto il mezzo era fuori servizio: a quel punto l’uomo ha iniziato ad aggredire prima verbalmente e successivamente con spintoni e sputi il conducente il quale si è visto costretto, siccome era da solo, a barricarsi all’interno dei locali aziendali chiudendo la porta a chiave. L’uomo, di circa 50 anni, nel tentativo di sfondare le vetrate dei locali ha prima iniziato a colpire con una sedia in legno e successivamente con una spranga di ferro, tentativo andato a vuoto in quanto i vetri sono molto spessi e la struttura è in ferro. Il conducente ha allertato col proprio telefonino la centrale operativa dell’Anm e le forze dell’ ordine. L’aggressore e la donna, dopo circa una mezzora, si sono allontanati tra lo stupore e l’incredulità delle tante persone che si erano affacciate dai balconi circostanti, probabilmente attratte dalle urla e dalle scene di violenza che si sono consumate. Sul posto – riferiscono ancora le stesse fonti – è intervenuta una pattuglia della polizia per verificare l’accaduto e raccogliere le testimonianze dei presenti.