Tecnici della Protezione civile comunale e del servizio Sicurezza abitativa del Comune di Napoli stanno effettuando sopralluoghi in via Basile dove nella serata di ieri c’è stata l’esplosione che ha provocato due feriti. Gli interventi sono in corso, coordinati dall’assessore comunale alla Protezione civile, Ciro Borriello, per verificare se sia necessario adottare eventuali ordinanze di sgombero o se la staticità degli stabili della zona non sia stata messa a rischio dalla forte esplosione. Due gli edifici maggiormente danneggiati, al civico 16, dove si trova il laboratorio nel quale si è verificata l’esplosione, e al civico 18. La maggior parte degli sfollati di ieri sera, una decina di persone, ha trovato sistemazione presso parenti mentre due residenti hanno ottenuto ricovero in un albergo di piazza Garibaldi, vicino alla Stazione centrale. Sul posto, fin dal momento successivo all’esplosione, gli uomini della Polizia municipale di Napoli, guidati dal comandante Ciro Esposito, che hanno operato per il primo soccorso e il censimento dei bisogni delle persone in difficoltà. Secondo le notizie in possesso all’assessore Borriello, non ci sono dubbi sul fatto che l’esplosione sia stata provocata da una perdita di gas da una bombola all’interno del laboratorio. Ancora da accertare i motivi dell’innesco, una scintilla o l’accensione di qualche luce.