Una organizzazione dedita al traffico di sigarette di contrabbando è stata sgominata dlla Guardia di finanza, che ha eseguito nove ordinanze di custodia agli arresti domiciliari emesse dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della Dda. L’organizzazione operava tra il capoluogo partenopeo e l’hinterland, con ramificazioni per lo smercio delle ‘bionde’ anche in provincia di Perugia. La sigarette giungevano in Italia attraverso il porto di Napoli ed altri scali marittimi, come Venezia e Bari. Le indagini sul sodalizio sono durate a lungo, ed hanno visto sequestri di ingenti quantitativi di sigarette tra il 2012 e il 2013 in diverse aree portuali.