NAPOLI – La mamma e il papà di Cristian D’Alessandro, l’ambientalista napoletano detenuto in Russia insieme ad altri attivisti di Greenpeace con l’accusa di pirateria, hanno trascorso la notte in piazza Dante, a Napoli, dove esponenti dell’organizzazione ambientalista hanno affisso lo striscione “Cristian libero”.
Hanno anche fatto volare alcune lanterne; su una di queste la mamma di Cristian, Raffaela Ruggiero, ha scritto: “Torna a casa più forte di prima”. I genitori di Cristian hanno incontrato stamani il ministro degli esteri Emma Bonino, che si trova a Napoli per partecipare al convegno dei Giovani di Confindustria. “Abbiamo avuto un’impressione positiva”, ha detto Aristide, il padre di Cristian. “Non abbiamo motivo di dubitare che non stiano lavorando. Il ministro ci ha chiesto di mantenere il più stretto riserbo”. La madre di Cristian, Raffaela Ruggiero, si è detta “tranquillizzata” dall’incontro con Bonino. “So che non è stata trascurata la sua vicenda”, ha affermato. “C’è la massima attenzione da parte della Farnesina”.