La notte scorsa un 17enne è stato accoltellato dopo una lite tra gang a via Scarlatti, nel cuore della movida del Vomero. Il giovane ha appena aggressore è un 18enne che frequenta un istituto tecnico a Marano di Napoli ed è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni gravissime. Tutto è scaturito da una lite tra due comitive di ragazzi. Il 17enne ha tirato uno schiaffo al 18enne perché lo aveva urtato e questo ha estratto un coltello a scatto con una lama di 10 centimetri. Gli altri hanno tentato di separarli ma il 18enne è riuscito a sferrare dei fendenti ferendo la vittima alla nuca, a una spalla e al deltoide. Poi i ragazzi si sono separati e sono fuggiti. Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i carabinieri della stazione e del nucleo operativo Vomero, presenti in tutto il quartiere con pattuglie rinforzate per i servizi di prevenzione nel fine settimana. Le immediate indagini avviate dai carabinieri, con l’escussione dei testimoni e la visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno delineato in tempi rapidissimi l’esatta dinamica degli eventi. Tra le circa duemila persone che riempivano le strade del Vomero i carabinieri hanno individuato presenti, passanti e residenti che potessero fornire elementi utili a delineare la dinamica dell’evento e hanno raccolto le loro dichiarazioni. Nel giro di un’ora i carabinieri hanno identificato il responsabile e lo hanno arrestato per lesioni gravi, poi lo hanno affidato ai dottori perché era rimasto ferito a una mano con il suo stesso coltello. Il 18enne è stato medicato e dimesso con una prognosi di 10 giorni: adesso è agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. I militari hanno anche rinvenuto l’arma: il era stata consegnata ad un amico per occultarla e questi l’aveva portata a casa: la sua posizione è al vaglio degli investigatori. Al cardarelli l’accoltellato: i medici lo hanno curato e trattenuto poiché ferite riportate richiedevano il ricovero. Anche una ragazza, una 17enne, è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso perché si era lesionata un tendine tentando di separare il suo amico dal rivale. Adesso è ricoverata in attesa di un’operazione chirurgica.