Proseguono a tutto campo le indagini della Squadra Mobile della Questura di Napoli sul ferimento di Ciro De Tommaso, padre di Genny ‘a carogna, raggiunto ieri da tre proiettili (due alla gamba e una alla mano) esplosi da due killer, davanti al bar di famiglia che si trova nel quartiere Forcella della città. A terra sono stati trovati tre bossoli calibro 9 che saranno analizzati con l’intento di scoprire se siano stati espulsi dalla stessa pistola: secondo le testimonianze raccolte, infatti, davanti alla “Caffetteria San Giorgio”, sono arrivati due sicari, in sella a due scooter. Uno solo avrebbe sparato sebbene anche l’altro fosse armato. Gli investigatori stanno analizzando i precedenti dell’uomo, che, però, riguardano una truffa commessa circa 15 anni fa. Intanto sono stazionarie le sue condizioni di salute. Da ieri De Tommaso è ricoverato e piantonato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, nell’ospedale Loreto Mare. L’uomo è stato operato alla gamba destra per la rimozione di alcune schegge di proiettile. La prognosi rimane riservata ma le sue condizioni di salute non destano preoccupazioni.