Il rinvio dello sgombero, in programma il prossimo 23 aprile, e soluzioni abitative alternative: è quanto sta chiedendo, a Napoli, davanti Palazzo San Giacomo, sede del Comune, una folta rappresentanza dei rom che abitano nel campo di via delle Brecce. Complessivamente, fanno sapere i manifestanti – circa 300, tra cui molti bambini – nel campo vivono circa 1300 persone, tra rom e immigrati di altre etnie. Di queste, viene sottolineato, 400 sono bambini che, con questo provvedimento, non potranno completare l’anno scolastico. Moltissimi bambini – fanno sapere ancora i manifestanti – sono nati e cresciuti a Napoli e gli sgomberi sono l’unica risposta ai problemi.


 

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