Gli abitanti sgomberati nello scorso mese di agosto dall’ex scuola Belvedere a Napoli, di proprietà di una congregazione di suore, hanno scritto una lettera al Papa nella quale auspicano ”una telefonata” all’Ordine religioso del Buon Pastore cui fa capo lo stabile.
”Ci hanno colpito – scrivono gli sgomberati nella lettera a Papa Francesco – le sue parole quando ha detto con convinzione che i conventi chiusi non devono diventare alberghi ma luoghi di accoglienza per i senza tetto”.