“Dovrei riflettere, non saprei”. Il presidente dell’Anm Rodolfo Sabelli, risponde così a chi gli chiede se sia giusto che Giuseppe Narducci, l’assessore dimissionario della giunta De Magistris torni a fare il pm a Napoli. Ma, aggiunge parlando in termini generali, “con la partecipazione dei magistrati agli enti locali, si pone più in concreto un problema di immagine, che da noi è sentito”.
“Sui rapporti tra magistratura e politica – dice Sabelli – noi abbiamo iniziato una riflessione. Fare politica è un diritto costituzionale e va garantito a tutti, compresi i magistrati e non può essere soppresso. Tuttavia bisogna porsi il problema della compatibilità dell’esercizio delle funzioni giudiziarie con la partecipazione attiva alla politica”. E questo va fatto “con limitazioni che evitino problemi di immagine. Che il problema negli enti locali si ponga in termini più stringenti rispetto a chi va in Parlamento – conclude il leader dell’Anm- mi sembra evidente”.