SAVIANO – Il movimento Rifiutarsi contesta l’amministrazione di Saviano che ieri ha inviato una nota per rassicurare i cittadini circa la pericolosità della nube sprigionatasi dopo l’incendio della cereria. “La comunicazione congiunta – si legge – di ieri, sull’incendio del capannone industriale, del Sindaco di Saviano Carmine Sommese e del consigliere comunale Luigi Cappella è scandalosa: “Tutto nella norma. Le analisi non hanno rilevato, al momento, presenza di particolari inquinanti. Si escludono, nella circostanza, condizioni di criticità e di pericolo IMMEDIATO”.
In realtà, ancora ieri notte il deposito fumava. Il quartiere della Polveriera era avvolto in una grande cappa tossica. L’aria nella zona era irrespirabile. Pizzicava subito in gola. Le persone erano tutte chiuse in casa. Altre hanno scelto di andare a dormire altrove.
Sembra di assistere ad una grande tragicommedia dove qualcuno non si rende veramente conto di cosa sta succedendo. Un po’ come quando il 14 luglio del 1979 ci fu la presa della Bastiglia e la notte stessa Luigi XVI sul suo diario personale scrisse “Nulla da segnalare”.
Visto che queste dichiarazioni si basano sulle analisi dell’Arpac, nell’interesse di tutti invitiamo non solo il sindaco di Saviano ma anche i suoi collaboratori e i cittadini di Saviano e di Nola a porre le seguenti domande :
1 – Qual è l’elenco delle sostanze che le analisi dell’aria e dei suoli dell’ARPAC sono in grado di rilevare ?
2 – Sono state ricercate le diossine, la cui formazione è un evento atteso e probabile, vista la tipologia dei materiali combusti (cera, paraffina, plastica) ?
3 – È stata ricercata la Tetra Cloro Dibenzo para Diossina (TCDD), ovvero la più pericolosa tra le 210 molecole appartenenti alla classe chimica denominata diossine ?
4 – Sono stati ricercati gli Idrocarburi Policiclici Aromatici ?
5 – In generale, è stato chiesto quali sostanze e in quali quantità fossero stoccate all’interno della cereria e delle altre aziende coinvolte dall’incendio ?
6 – Quanti campionamenti sono stati effettuati ?
7 – Quali sono i punti di prelievo effettuati per le due analisi ?
8 – In quali ore del giorno sono stati effettuati i campionamenti ?
9 – Dove è possibile visualizzare i risultati dettagliati delle analisi su acqua e suoli ?
10 – Sono stati fatti campionamenti di frutta e verdura nei campi circostanti (raggio di almeno 500m) il luogo dell’incendio, per la ricerca di sostanze combuste ?
Nella speranza che la si finisca di brancolare nel fumo il prima possibile.