NAPOLI – Un uomo di 30 anni, Rosario Guadagunolo, è stato fermato oggi dagli agenti della squadra mobile di Napoli, perché indiziato di essere l’esecutore materiale dell’omicidio di Vincenzo Di Pede, avvenuto lo scorso 25 agosto in corso Protopisani, nella zona orientale di Napoli. La vittima era in sella ad uno scooter in compagnia della fidanzata che rimase leggermente ferita.
Il provvedimento è stato emesso dai Pm della Dda di Napoli. Solo due giorni fa gli agenti hanno fermato Raffaele Russo, 20 anni, che secondo gli investigatori guidava lo scooter utilizzato per portare a termine l’agguato. La polizia ha accertato che i due indiziati ebbero diversi contatti telefonici nei momenti immediatamente precedenti l’agguato. Lunedì pomeriggio nell’abitazione di Russo, nel corso di una perquisizione, sono state ritrovate due pistole. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi sia sulle armi sia per accertare l’eventuale partecipazione di altre persone nell’omicidio. Ad entrambi gli indagati è contestata l’aggravante mafiosa per aver agito per il clan Mazzarella di San Giovanni a Teduccio.