Un omicidio è avvenuto venerdì scorso in via Valdani a Chiasso. Secondo quanto riportano i media locali, un capofamiglia di origini napoletane, precisamente di Ercolano, insieme con un altro figlio con cui sta scappando, è accusato dell’assassinio di Angelo Falconi, fiduciario 73enne e padrone di casa. Per i due è scattato un mandato di arresto internazionale. Falconi è stato ucciso con un’arma da taglio e forse una mazza. Gli autori del brutale assassinio sono ancora latitanti e probabilmente sono fuggiti in Italia, forse proprio a Napoli. Il plausibile movente dell’omicidio? L’accumulo di debiti per oltre 800mila franchi da parte del capofamiglia. L’uomo, secondo quanto si apprende, avrebbe dovuto presentarsi in Pretura per la procedura di sfratto dall’abitazione nella quale viveva e di cui Falconi, la vittima, era proprietario. Il napoletano gestiva una stazione di servizio annessa all’abitazione, in corso San Gottardo, chiusa per i debiti una decina di giorni fa. Oggi la polizia elvetica ha interrogato la moglie e gli altri figli dell’uomo. Da quanto si apprende, alle forze dell’ordine italiane non sarebbe ancora pervenuto il mandato di cattura internazionale.
