CAIVANO – Trenta tonnellate di scarti di ovini e suini infetti, pronte per essere imbarcate alla volta di Caivano e Frosinone, sono state sequestrate dagli agenti della Forestale di Cagliari. Gli scarti, in prevalenza animali morti a causa dell’epidemia di lingua blu, per il quale motivo è severamente vietato movimentare sia il bestiame vivo che morto, avrebbero dovuto raggiungere la Lem, azienda che ha sede a Caivano e Frosinone, per essere trasformati in farina animale e mangimi. Gli agenti della Forestale hanno anche denunciato un persona.
Gli agenti del Corpo forestale della Regione Sardegna sono entrati in azione a Thiesi, in provincia di Sassari. dove hanno bloccato un Tir dove erano stipate le trenta tonnellate di scarti. Secondo le direttive della Dda di Cagliari, che da mesi indaga sui traffici illeciti di scarti animali, i rangers hanno sequestrato il carico e provveduto a denunciare il proprietario del Tir.