”I pazienti hanno accettato loro di rimanere presso il nostro ospedale anche in barella. Per quanto ci riguarda siamo alla vigilia di importanti cambiamenti organizzativi e strutturali che porteranno al raddoppio degli spazi per il triage e a sicuri miglioramenti nel Pronto Soccorso e in radiologia”.
Così il direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord, Giuseppe Ferraro replica alla polemica legata alla presenza di numerosi pazienti costretti a rimanere sulle lettighe per carenza di posti-letto nei reparti di geriatria, medicina ed oncologia dell’ospedale civile di Pozzuoli. Una vicenda che ha fatto scattare la protesta dei parenti. Un’emergenza che si trascina da tempo ma è esplosa negli ultimi giorni per una improvvisa impennata nei ricoveri, causa l’influenza di stagione. Intanto, i lavori annunciati da Ferraro cominceranno a breve ma saranno ultimati non prima di 18 mesi. Sul problema dei disagi dei degenti al S. Maria delle Grazie si è espresso, con una dura nota, il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, che ha invocato anche l’intervento del governatore Caldoro. Due le proroghe concesse dal comune per l’avvio dei lavori. Figliolia incalza: ”La direzione generale sembra più attenta a trovare accordi politici per trasferire la sede e gli ambulatori dell’Asl da Pozzuoli a Frattamaggiore, piuttosto che a pensare di risolvere i problemi degli utenti e dei pazienti del comprensorio flegreo-giuglianese. Una gestione amministrativa francamente discutibile dal punto di vista organizzativo, che si ripercuote su migliaia di persone”.