Si spera in un intervento celere ad Ercolano (Napoli) per il recupero dei corpi dei marinai Vincenzo e Alfonso Guida, dispersi dall’11 agosto scorso nel mare di Ischia. Un appello a fare presto e’ stato lanciato da Vincenzo Birra, capobarca del ”Giovanni Padre” ed unico superstite nella collisione con il cargo ”Jolly Grigio” e dal padre Liberato che, tramite un amico della famiglia Guida, fanno sapere:
”La priorita’ e’ ora recuperare le salme di padre e figlio e restuituirle alla famiglia, fiduciosa nell’ intervento messo in atto dalle istituzioni che ha gia’ consentito l’arrivo della nave ‘Rimini”. I rilievi per la localizzazione del peschereccio affondato, con l’ausilio del minisommergibile Pluto Gigas, sono terminati ieri. Ora si aspetta una relazione tecnica dettagliata e successivamente si valuteranno le modalita’ per il recupero dei corpi. Questa mattina nella chiesa di Santa Maria di Loreto, frequentata dai Guida, dall’ altare e’ stata chiesta una preghiera ”per quanti sono duramente provati nel corpo e nello spirito, come la famiglia Guida, dalle diverse difficolta’ della vita quotidiana”.