“Banda del Rolex” fermata a Ibiza. In manette sono finiti cinque italiani, ritenuti “responsabili di essersi associati per commettere una serie di furti a danno dei turisti”. Obiettivo “principale” della banda era il furto di ‘Rolex’. L’operazione – spiega la Polizia – rientra nell’ambito delle iniziative bilaterali di cooperazione con la Spagna per garantire controllo e prevenzione nelle località turistiche. Gli italiani sono stati arrestati dal personale della Udyco (Unidad de Droga e Crimen Organizado) di Ibiza, coordinato dalla Udyco Central di Madrid, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia della Direzione centrale della Polizia criminale, con il Servizio centrale operativo della Direzione centrale Anticrimine e con la Squadra mobile di Napoli, che stanno fornendo il supporto operativo per i servizi congiunti. Nell’ambito dell’operazione sono stati sequestrati circa 10 mila euro in contanti, diversi telefoni cellulari e 2 Rolex Piquet. Il Tribunale di prima Istanza di Ibiza ha convalidato l’arresto e disposto la permanenza in carcere per tre dei cinque arrestati, tutti con precedenti, mentre per gli altri due ha disposto la liberazione per il ruolo più marginale ricoperto nella commissione dei reati.