Tre aziende ubicate nei Comuni di Giugliano, Frattamaggiore e Casoria sono state poste sotto sequestro dagli uomini della polizia provinciale di Napoli, coordinati dal dirigente, comandante Lucia Rea. In particolare, le operazioni hanno consentito di scoprire un’attività di autofficina meccanica nel Comune di Giugliano in Campania. L’attività veniva svolta in violazione della normativa ambientale in materia di emissioni in atmosfera e smaltimento rifiuti, oltre che in materia amministrativa, stante la mancanza di qualsivoglia autorizzazione in merito. Pertanto è stato denunciato C.N. di anni 44 residente in Giugliano. Gli agenti, a seguito di un esposto pervenuto presso gli uffici del comando, ha poi posto sotto sequestro un’attività di falegnameria nel Comune di Frattamaggiore. L’attività, già oggetto di una ordinanza sindacale che ne imponeva la cessazione, veniva svolta – secondo la Polizia provinciale – in violazione della normativa ambientale in materia di emissioni in atmosfera e smaltimento rifiuti, oltre che in materia amministrativa, stante la mancanza di qualsivoglia autorizzazione in merito. Pertanto, veniva deferito all’autorità giudiziaria per le fattispecie di reato accertate, V.A. di anni 49 residente in Frattamaggiore. Infine, un’attività di autocarrozzeria nel Comune di Casoria è stata posta sotto sequestro. L’attività in questione, veniva svolta in violazione della normativa ambientale in materia di emissioni in atmosfera e smaltimento rifiuti, oltre che in materia amministrativa, stante la mancanza di qualsivoglia autorizzazione in merito. Pertanto, veniva deferito all’autorità giudiziaria per le fattispecie di reato accertate, D’A. F. di anni 37 residente in Casoria.
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