POMIGLIANO D’ARCO – L’Associazione Antiracket e Antiusura ‘Pomigliano per la Legalità – Domenico Noviello’ di Pomigliano d’Arco, con una lettera protocollata al comune della provincia napoletana ha presentato il programma delle attività e delle iniziative che intende svolgere, previste per l’anno corrente.
L’associazione, presieduta da Salvatore Cantone, imprenditore ribellatosi al pizzo, e aderente alla F.A.I., Federazione Nazionale delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane, di Tano Grasso, ha sviluppato, così come si legge nel documento consegnato all’ufficio Attività Educative del comune pomiglianese, un corposo cronoprogramma.
Tra le azioni si annoverano: assistenza alle vittime di estorsione e usura con gli ascolti presso la sede dell’associazione; manifestazione in memoria di Don Peppino Diana con la partecipazione delle scuole e i rappresentanti delle istituzioni nel mese di marzo e, nello stesso mese, una passeggiata antiracket per il periodo pasquale. Ad aprile è previsto un convegno sulla legalità; a maggio un evento per promuovere il consumo critico e a giugno la presentazione di un libro.
Dopo la pausa estiva, almeno altri tre appuntamenti previsti: a settembre, la seconda edizione del concorso canoro delle canzoni sulla legalità; a ottobre un altro incontro sulla legalità e, per finire, a dicembre, si bissa con una nuova passeggiata antiracket durante il periodo natalizio.
“L’associazione – dichiara in un documento reso pubblico – è inoltre, impegnata all’assistenza di vittime di estorsione e usura, nella promozione di progetti finalizzati alla lotta al racket e all’usura, in attività di ricerca sui suddetti fenomeni e alla campagna di prevenzione degli stessi”.
“Queste iniziative – ha dichiarato il presidente dell’associazione – hanno l’obiettivo di educare la cittadinanza nel rispetto delle leggi e a vivere nella legalità stando anche vicino agli imprenditori che hanno denunciato il racket”.
Luca De Cristofaro