Avrebbe offerto, ad un ‘prezzo di favore’, le stanze del suo albergo ad alcune prostitute della zona. Con questa accusa un albergatore di Pompei, di 57 anni, è finito agli arresti domiciliari: deve rispondere di favoreggiamento e tolleranza abituale della prostituzione. Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri della locale caserma, iniziate nel settembre scorso, l’albergatore metteva le camere del suo hotel a disposizione di alcune prostitute, offrendo loro un ‘prezzo di favore’ rispetto ai normali clienti (25 euro invece di 35). Al momento del blitz i carabinieri hanno trovato nella struttura una prostituta alla quale è stato notificato un foglio di via obbligatorio da Pompei. All’albergo sono stati apposti i sigilli.