I commercianti e gli albergatori di Pompei sono di nuovo in guerra, contro il ticket che il Comune ha imposto ai bus turistici dal prossimo giugno. Rappresentanti dell’Ascom e di Federalberghi sono tornati in piazza questa mattina e, nonostante il maltempo, hanno effettuato una manifestazione di protesta contro il progetto del megaparcheggio che dovrebbe sorgere nel fondo agricolo al confine tra il comune di Pompei e quello di Torre Annunziata, non distante dal sito archeologico e non ricadente nella Ztl di Pompei, quindi esente dalla gabella comunale.
I commercianti hanno esibito uno striscione che inneggia alla legalita’, facendo riferimento ai giudici Falcone e Borsellino, con lo slogan ”Le vostre idee sulle nostre gambe”, per denunciare eventuali forme di speculazioni ”nascoste” dalla delibera comunale che, proteggendo dalla ‘tassa turistica’ i pullman in sosta fuori dalla Ztl, di fatto finirebbero per ricadere solo sui i visitatori diretti al centro cittadino, distruggendo in tal modo le residue forze economiche locali. La manifestazione si e’ conclusa al Comune, dove i dimostranti avrebbero voluto incontrare il sindaco Claudio D’Alessio, irreperibile a causa di impegni assunti in precedenza. ”Dopodomani – spiega Vincenzo Pelli’ – dirigente dell’Ascom locale – tutti i manifestanti saremo ricevuti nell’aula consiliare. Presenteremo alcune istanze a proposito anche dell’imbarazzante Centro commerciale ‘La Cartiera’, dichiarata abusiva dal Consiglio di Stato, ma sulla quale sembra sia calato il silenzio”.