NAPOLI – Tre poliziotti in servizio al commissariato Vomero di Napoli e una guardia giurata sono stati arrestati oggi dagli agenti della Squadra Mobile con l’accusa di detenzione abusiva di arma da fuoco e falso ideologico. La polizia ha eseguito il provvedimento restrittivo in carcere al termine di indagini

coordinate dalla Procura della Repubblica partenopea.

I tre poliziotti del commissariato Vomero di Napoli, arrestati oggi dalla Squadra Mobile, avevano lasciato che l’ex guardia giurata Fabio Morra, di 38 anni, (già in carcere dallo scorso gennaio per rapina aggravata) detenesse e vendesse abusivamente armi da fuoco a terzi. Si tratta del sostituto commissario S.B., di 52 anni, l’ispettore capo M.D.M., di 45 anni e l’assistente capo V.D.D., di 44. In sostanza i tre poliziotti avevano ipotizzato di intervenire solo nei confronti degli acquirenti delle armi dopo che la vendita fosse stata perfezionata. Cosa che poi avvenne ma quando i due soggetti presi di mira non erano armati. Durante l’operazione i poliziotti spararono alcuni colpi d’arma da fuoco che colpirono, frantumandolo, il lunotto di un’autovettura in sosta. Nel rapporto che i tre poliziotti presentarono in commissariato fu omessa la sparatoria e altri elementi utili alla ricostruzione dell’accaduto. I tre agenti sono gravemente indiziati di detenzione abusiva di diverse armi da fuoco. Sui tre poliziotti grava anche l’accusa di falso ideologico in atto pubblico mentre a Morra è contestata la ricettazione di armi da fuoco.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui