NAPOLI – Strade pubbliche “privatizzate” per la realizzazione di posti auto, nei Quartieri Spagnoli, ma anche sistemi di video-sorveglianza, all’esterno di abitazioni, per difendersi da ispezioni delle forze dell’ordine. E’ quanto e’ stato accertato dalla polizia durante un servizio straordinario di controllo di questa zona popolare, tra via Toledo e corso Vittorio Emanuele.
L’impegno degli agenti del commissariato “Montecalvario”, unitamente a quelli del Reparto Prevenzione Crimine Campania ed ai Nibbio, messo in atto per l’intera giornata, e’ stato ripristinare le condizioni di legalita’ all’interno di questa area; in particolare, sono state controllate via Pasquale Scura, vico Paradiso, vico Pergolella Morbillo, vico Soccorso, via del Formale, vicolo Porta Piccola a Montecalvario e vico Noce. In totale sono stati rimossi, con l’apporto dei vigili del fuoco e tecnici del Comune di Napoli, 120 paletti mentre sono stati riempiti 150 fori lasciati da questi ultimi e da diverse strutture metalliche, impiegate per la creazione di “posti auto”. Questo il bilancio consuntivo dell’ operazione: 74 persone identificate di cui 22 con precedenti penali; 5 autoveicoli controllati; 9 motoveicoli controllati; 17 contravvenzioni elevate per infrazioni del codice stradale; 2 auto ed altrettanti ciclomotori sottoposti a sequestro amministrativo. Inoltre, sono state effettuate 11 perquisizioni personali e domiciliari; 20 controlli a persone sottoposte ad obblighi, controllati 3 esercizi pubblici, controllati di cui uno multato. Infine, gli agenti hanno denunciato per inosservanza alle prescrizioni imposte dall’avviso orale del Questore di Napoli L. D. O., 34 anni, il quale aveva installato, nelle vicinanze della sua abitazione, in vico Soccorsi, 2 telecamere per controllare l’esterno.